Crisi Energetica, Emergenza Clima e Ambiente Costruito

Data:
1 Luglio 2022

Crisi Energetica, Emergenza Clima e Ambiente Costruito

Roma, 1 luglio 2022: “Il rialzo senza controlli dei prezzi dell’energia mette a rischio l’industria italiana delle costruzioni. Senza una specifica attenzione del governo, le aziende di grande eccellenza internazionale che producono sul nostro territorio corrono il pericolo di non essere più competitive e di perdere la leadership nel mercato”.

Paola Marone
Paola Marone, presidente Federcostruzioni

E’ quanto afferma l’ing. Paola Marone, presidente di Federcostruzioni, che con ANCE Lombardia ha organizzato l’evento “Crisi Energetica, Emergenza Clima e Ambiente Costruito” che si terrà il 14 luglio a Milano e in cui ha confermato la sua presenza il vice ministro MIMS Alessandro Morelli.

La guerra in Ucraina, così come gli effetti della pandemia sul commercio mondiale, stanno portando a una situazione di difficile sostenibilità per il nostro settore. L’aumento dei costi energetici da un lato indebolisce le aziende che producono materiali e tecnologie e favoriscono le importazioni dall’estero, dall’altro appesantiscono le imprese impegnate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e anche le imprese e che stanno operando nelcomparto edile attraverso i Bonus e gli incentivi fiscali” avverte Paola Marone.

Insieme al viceministro sono stati invitati quattro esperti per approfondire l’impatto di queste problematiche sui diversi ambiti del settore – industriale, finanziario, politiche ambientali e tecnologie –  ed è stata prevista una tavola rotonda con i rappresentanti delle principali filiere delle costruzioni italiane.

Annunciato anche l’intervento inziale di Raffaele Cattaneo – assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia.

Gli obiettivi previsti in ambito ambientale, dall’Agenda ONU 2030 al Piano europeo Fit for 55 richiedono un intervento sui beni immobili  e sulla filiera industriale di portata eccezionale. Le costruzioni sono responsabili di quasi il 40% del consumo di energia e di emissione della CO2. Per rinnovare e riqualificare il patrimonio immobiliare italiano, in cui vi sono oltre un milione di condomini, è necessario rendere strutturali meccanismi come il superbonus e la cessione del credito e al tempo stesso sostenere la capacità produttiva manifatturiera nazionale delle tecnologie e dei prodotti, necessari a ridurre emissioni e consumi energetici dell’ambiente costruito. Così facendo si creano i  meccanismi per ridurre i consumi energetici degli immobili e dall’altro di rafforzare l’industria manifatturiera nazionale fornendo energia a prezzi competitivi alle aziende e stimolando le produzioni  e le attività che consentono il raggiungimento di questi risultati.” conclude la presidente Marone.

Per partecipare all’evento è necessario pre-registrarsi a questo LINKhttps://forms.gle/TGGwzL91rxpWqXQa9

 

Crisi Energetica, Emergenza Clima e Ambiente Costruito

Organizzato da FEDERCOSTRUZIONI e ANCE LOMBARDIA

Con il sostegno di UNICREDIT

Giovedì 14 luglio 2022, ore 10.30

Palazzo Giureconsulti, Piazza dei Mercanti 2, 20123 Milano

Programma 

Ore 10.30

Saluti

  • Tiziano Pavoni, presidente ANCE Lombardia
  • Paola Marone, presidente FEDERCOSTRUZIONI
  • Raffaele Cattaneo – assessore all’Ambiente e Clima – Regione Lombardia

Ore 11.00

Key notes 

Politiche energetiche in ambito industriale

Massimo Beccarello, Confindustria

Il contesto energetico europeo: rischi e opportunità

Andrea Ronchi – Unicredit

Riduzione del fabbisogno energetico dell’ambiente costruito

Marco Mari – GBC Italia

Il vettore idrogeno per la decarbonizzazione dell’ambiente costruito

Ennio Rubino – Distretto STRESS

Ore 12.00

Tavola rotonda:

  • Massimo Deldossi – ANCE*
  • Franco Villani – ANIE
  • Angelo Luigi Marchetti – ASSOLEGNO
  • Luigi Di Carlantonio – CONFINDUSTRIA CERAMICA
  • Francesco Fiori – FEDERCHIMICA

Conclusioni:

Alessandro Morelli, Vice Ministro MIMS

Modera

Marina Valerio, Class CNBC

 *In fase di conferma

Ultimo aggiornamento

1 Luglio 2022, 14:56